Come si classificano le presse per lo stampaggio gomma?
Come si classificano le presse per lo stampaggio gomma?
Le presse sono macchinari industriali impiegati in svariati settori che si prestano a diversi tipi di lavorazioni. A seconda della destinazione d’uso e del settore industriale di riferimento, e si distinguono diverse tipologie che possono essere differenziate anche in base al meccanismo di funzionamento. Vediamo, di seguito, come si classificano tutte le presse per lo stampaggio gomma e quando conviene ricorrere al loro utilizzo.
Le presse verticali: di cosa si tratta
Le presse verticali costituiscono un’importante componente dei macchinari dedicati allo stampaggio della gomma. In una macchina verticale, che si sviluppa verso l’alto è più facile intervenire manualmente per la separazione del prodotto stampato dallo stampo stesso ed è inoltre più semplice installare sistemi di scarico robotizzati.
Inoltre, quando si parla di impiego di presse verticali si segnala un altro aspetto fondamentale: lo spreco della gomma è ridotto al minimo.
Tutto quello che c’è da sapere sulle presse orizzontali
Nell’ambito delle lavorazioni industriali per lo stampaggio gomma, le presse orizzontali costituiscono un particolare tipo di macchinari di fondamentale importanza. Quando si parla di presse orizzontali, infatti, il macchinario a cui si far riferimento si sviluppa in larghezza. La capacità di stampaggio rimane invariata rispetto alle presse verticali: la scelta fra le due tipologie di macchinari dipende, quindi, dalle necessità del cliente.
Le presse orizzontali rappresentano la maggioranza del parco macchine utilizzato per effettuare il processo di stampaggio ad iniezione della gomma e dei materiali termoplastici. Questo tipo di lavorazione permette di produrre grosse quantità di prodotti, ottenendo un livello di qualità molto elevato. La macchina Hevea One di Rtech Engineering consente, per esempio, di utilizzare stampi con guarnizioni per vuoto in maniera ottimale, garantendo il massimo della precisione.
Presse per stampaggio a compressione: come funziona
Le presse per lo stampaggio a compressione sono tra le più diffuse in questo settore industriale. Come funziona? Basta posizionare la gomma preparata, all'interno dello stampo riscaldato e aperto, e, in seguito, chiuderlo per un tempo sufficiente a permettere la deformazione della gomma nella sua nuova e definitiva forma. Il pezzo finale è estratto manualmente.
Lo stampo, composto in alluminio o acciaio, riproduce la forma finale del pezzo finale ed è suddiviso in due o più parti, a seconda della complessità del manufatto, in modo da permetterne una facile estrazione a fine stampaggio.
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Scritta il 29/12/2022