L'importanza delle unità di termoregolazione in un impianto di stampaggio gomma
L'importanza delle unità di termoregolazione in un impianto di stampaggio gomma
Nel panorama dei macchinari per lo stampaggio della gomma, vi sono delle caratteristiche che si rivelano imprescindibili per ottenere un risultato qualitativamente apprezzabile. Fra questi, la termoregolazione rappresenta un procedimento essenziale al fine di garantire al cliente una lavorazione sicura ed affidabile. Infatti, gli impianti di stampaggio gomma possono raggiungere temperature molto elevate nel corso del loro utilizzo ed è fondamentale poter controllare l’andamento di questi valori. Vediamo, quindi, come funzionano le presse per lo stampaggio della gomma e come si interfacciano con le unità di termoregolazione.
Come funziona un impianto di stampaggio gomma
Un impianto di stampaggio gomma può utilizzare svariati processi: i più comuni sono l'iniezione e la compressione. Nel processo ad iniezione, la gomma viene inserita nello stampo già a temperature elevate, mentre nella compressione il riscaldamento avviene quando la materia prima si trova all’interno dello stampo. Esiste, però, un procedimento che è una combinazione di queste due tecniche, ed è lo stampaggio a inietto-compressione: in questo caso, la gomma viene iniettata nello stampo già a temperature elevate e viene poi compressa nello stampo in un secondo momento. Questo rappresenta il processo più apprezzato nel panorama dello stampaggio gomma.
Ciò che è evidente, è come ognuno di questi processi necessiti di temperature molto elevate per una corretta lavorazione del materiale. Per questo motivo, gli impianti di stampaggio gomma necessitano di unità di termoregolazione che siano in grado di monitorare ed eventualmente regolare i valori delle temperature in modo da non compromettere le proprietà della gomma.
Unità di termoregolazione in un impianto di stampaggio gomma: di cosa si tratta
Nel caso del processo di stampaggio gomma ad iniezione, la termoregolazione riveste un ruolo fondamentale. Infatti, dal momento che la gomma per essere iniettata nello stampo deve essere viscosa, viene scaldata fino a 60/70 °C, il macchinario necessita di un’unità che sia in grado di regolare la temperatura, onde evitare una compromissione della materia prima.
Per le sue proprietà fisiche, la gomma subisce trasformazioni quando viene sottoposta a temperature elevate, ma è necessario tenere sotto controllo i valori, per evitare che venga oltrepassato il livello di sicurezza che il materiale è in grado di sopportare.
La funzione dell’unità di termoregolazione
La termoregolazione di un macchinario industriale avviene tramite l’utilizzo di una centralina, composta da microprocessori di ultima generazione. Grazie a questi accessori, è possibile garantire le migliori qualità fisiche e tecniche del prodotto finito.
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Scritta il 15/07/2022